Snorkeling a Bonaire

Il fantastico mondo sottomarino è una delle attrazioni di Bonaire. Gli amanti della natura di tutto il mondo raggiungono quest’isola, famosissima per lo snorkeling. Bastano un paio di pinne e una maschera per apprezzare le creature uniche che popolano il Mar dei Caraibi.

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I colorati pesci pappagallo sono imperdibili

I colorati pesci pappagallo sono imperdibili

Snorkeling sulla costa occidentale

La costa occidentale dell’isola è molto famosa tra gli snorkelisti, grazie al vento scarso e al mare calmo. La spiaggia è costituita da frammenti di corallo che negli anni hanno raggiunto la riva. In altre parole, qui non troverà una spiaggia con sabbia color bianco perla, ma la barriera corallina inizia vicino alla costa ed offre panorami sorprendenti. Una volta sott’acqua, vedrà tutti i tipi di pesce pappagallo, di pesce angelo e dell’elegante pesce farfalla. Vi sono 17 siti ufficiali per lo snorkeling; le località meno famose sono anche l’ideale per fare un tuffo rinfrescante. Andrea I e II offrono divertimento sia per principianti che per esperti. Queste località si trovano ad 1 chilometro a nord dall’impianto di desalinizzazione e sono facilmente raggiungibili dalla riva. Tra i coralli molli e gli anemoni, il mare è ricco di vita, e i coloratissimi grandi pesci pappagallo non sfuggono alla vista. Con un po’ di fortuna, incontrerà anche i cavallucci marini. L’acqua è straordinariamente trasparente, per cui potrà persino filmare l’incontro.

Formazioni coralline artistiche a Lac Bay

Formazioni coralline artistiche a Lac Bay

Snorkeling a Lac Bay

Lac Bay e Sorobon Beach sono famose tra i surfisti, ma non solo per questo sport. La baia è protetta da un’ampia barriera corallina che attira una gran varietà di pesci. Gli snorkelisti si immergono presso il Sorobon Beach Resort, dove basta nuotare per pochi metri per raggiungere la zona dello snorkeling. Lasciandosi trasportare dalla leggera corrente, galleggerà ammirando splendide formazioni di coralli cornei. La foresta di mangrovie ha inizio più avanti, e viene chiamata "la nursery" (l’asilo nido) perché tra le radici degli alberi offre riparo a molti giovani pesci, razze, aragoste e cavallucci marini.

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