L'uomo che fermò i carri armati
Piazza Tienanmen è il simbolo del potere dello stato in Cina. Qui per tradizione si svolgono grandi parate militari. Sul lato occidentale si trova l’edificio del Parlamento, conosciuto anche come Grande Sala del Popolo. Non fu certo un caso che negli anni ’80 divenne l'epicentro delle proteste popolari contro le lente riforme sociali ed economiche. Nella notte del 3 giugno 1989, la rivolta raggiunse un culmine drammatico. I cittadini si erano uniti alle proteste studentesche pacifiche e una grande folla si era radunata in piazza. Il leader Deng Xiaoping radunò l’esercito per sedare le proteste. Con orrore della comunità internazionale, ordinò all'esercito di aprire il fuoco sulla folla e centinaia di persone furono uccise. Successivamente la piazza venne liberata. Tuttavia, la foto del Rivoltoso Sconosciuto entrò nella storia: uno studente solitario armato di sole due borse, in piedi di fronte ai carri armati costretti a fermarsi. Le immagini fecero il giro del mondo e la fotografia dell’uomo di fronte ai carri armati divenne il simbolo più famoso della protesta.
Il Museo della Rivoluzione
Dietro un enorme colonnato, sul lato orientale della piazza, si trova il Museo della Storia e della Rivoluzione Cinese, noto anche come Museo Nazionale della Cina. Grande quasi quanto l'edificio del Parlamento, dall'altro lato, questa struttura è stata costruita nel 1959 in occasione del 10° anniversario della Repubblica. Una visita al museo è un viaggio in grandi sale ricche di oggetti provenienti da diverse dinastie e immagini di tutte le rivoluzioni e le proteste.
Una piazza ricca di attrazioni
Piazza Tienanmen vanta dimensioni senza precedenti. Dal balcone della porta, una delle 6 della Città Proibita, Mao e altri leader cinesi rivolsero al popolo i propri discorsi. Al centro della piazza si trova una colonna di granito di 70 tonnellate, il Monumento agli eroi del popolo, che commemora i soldati e i civili morti in diverse guerre rivoluzionarie. Un altro edificio rilevante è il Parlamento. Ugualmente degni di nota sono gli enormi edifici comunisti che furono aggiunti alla piazza negli anni ’50 e i grandi schermi con pubblicità che sono stati collocati qui negli ultimi anni. Ogni giorno, dalle 4.00 alle 23.00, i visitatori e i locali possono passeggiare e visitare i luoghi d'interesse nella piazza e nei dintorni. Le visite alla piazza e al mausoleo di Mao sono gratuite, mentre l’accesso alla Porta della Pace Celeste costa 1,5 euro (15 yuan).