Un panorama da fiaba
Le scogliere e i pendii della Gola di Cheddar formano un mosaico di habitat, coperti da sottile erba zolfina, talittro, e da un tipo raro di garofano chiamato Cheddar Pink. Si tratta di un luogo tanto affascinante e adorabile in superficie quanto oscuro e misterioso in profondità. Nelle grotte e caverne vivono grandi colonie di pipistrelli, tra le ossa rosicchiate per il cannibalismo degli abitanti della grotta. Questo tipo di paesaggio fa correre automaticamente la fantasia. Si dice che fu ciò che accadde a J.R.R. Tolkien, che trascorse la sua luna di miele qui nel 1916. La trilogia del ‘Signore degli anelli’ è stata filmata in Nuova Zelanda, ma l’autore trasse ispirazione dal Somerset. In particolare, la descrizione del Fosso di Helm in ‘Le due Torri’ è sorprendentemente simile alla Gola di Cheddar. Oggi, i turisti possono visitare la Grotta di Cox con un avventuroso tour sotterraneo chiamato The Crystal Quest, ispirato al mondo immaginario di Tolkien. Il resto della grotta, ricco di specchi d’acqua e di sculture in pietra calcarea, è illuminato in un’atmosfera da fiaba, con canti misteriosi trasmessi da altoparlanti nascosti.
Uomo di Cheddar
L’Uomo di Cheddar, il cui scheletro di 9.000 anni fa fu trovato nella Grotta di Gough, non fu il primo abitante della grotta. Sono stati trovati altri resti di 12.000 anni fa. Nonostante ciò, questo scheletro resta il più simbolico, dal momento che è lo scheletro completo più antico che sia mai stato trovato in Gran Bretagna. Il legame con questo primo ‘britannico completo’ non solo ha una componente affettiva, ma quando il suo DNA fu paragonato a quello degli studenti di Cheddar negli ultimi anni ’90, si scoprì che era un loro lontano antenato. La cavità del suo teschio e i segni di cannibalismo trovati nella grotta fanno pensare al peggio sul suo decesso.