Il vulcano Fuji all’orizzonte
Proprio come la Fernsehturm di Berlino, la CN Tower di Toronto e la Menara KL di Kuala Lumpur, la Tokyo Tower ha una doppia funzione: torre attiva per le comunicazioni e attrazione turistica. Mentre le altre sono caratterizzate da un design in cemento spaziale e futuristico, la Tokyo Tower è stata realizzata con 4.000 tonnellate di acciaio. Per rendere la struttura visibile al traffico aereo, viene pitturata ogni 5 anni con 28.000 litri di vernice. La torre è la struttura più riconoscibile di Tokyo; durante il giorno si erge sulla città coi suoi colori rosso e bianco, mentre di sera è magnificamente illuminata - bianco scintillante durante l’estate e arancione intenso durante l’inverno. Tre ascensori velocissimi partono dalla base e trasportano i visitatori verso due diverse piattaforme panoramiche, a 150 e 250 metri. In una giornata limpida si possono ammirare i grattacieli, i templi e i parchi della città, così come la sua baia ed addirittura il vulcano Fuji in lontananza.
Il tempio dello Shogunato Tokugawa
L’unico svantaggio di essere sulla Tokyo Tower è ovviamente quello di non poter ammirare la città con questo edificio simbolo. Per una vista mozzafiato sulla Tokyo Tower, visiti la piattaforma panoramica sulla Torre Mori, alta 238 metri, a Roppongi Hills. Un’alternativa nelle vicinanze è il bar all’ultimo piano del Prince Park Tower Tokyo Hotel, nel Parco di Shiba, ai piedi della Tokyo Tower. Il parco ospita inoltre lo Zojo-ji, un tempio buddista risalente al XIV secolo, con il mausoleo dello Shogunato Tokugawa. Il tempio e gli edifici circostanti sono stati ricostruiti in seguito alla distruzione della Seconda Guerra Mondiale, ma la maestosa porta principale, alta 21 metri e verniciata in rosso, è stata preservata e risale al XVII secolo.